lunedì 24 settembre 2012

Aggiornamento spread

Da tempo non aggiorno l'operazione sullo spread effettuato l'anno scorso tra il nostro indice e il dax, spread che, pur essendo stato aperto in un momento di eccesso in base ai metodi che normalmente uso, ha continuato ad ampliarsi portando sia la 1° che la 2° entrata in forte perdita come si può vedere dall'immagine sotto riportata (i valori di entrata sono stati "adattati" per far si che il rapporto d'entrata mostrato coincida con quello delle due entrate fatte per uscire nel momento in cui il rapporto di uscita sarà pari almeno a 3.1850):


Al momento non ho intenzione di aggiungere una terza tranche a causa di altre posizioni in piedi che richiedono margini, tuttavia chi avesse avuto la fortuna di essere scampato alle mie prime 2 segnalazioni, in ottica di lungo dovrebbe, osservando l'immagine sotto in cui si mostra come s'è mosso l'spmib in verde rispetto ad altri indici (dax = rosso; s&p 500 = celeste; FTSE 100 = giallo; bund = bianco; eurostoxx = viola), prendere in seria considerazione la possibilità di metter su una posizione ora short dax/long spmib future in rapporto di 1 dax short ogni 12 mini spmib long, a meno che non si pensi che il dax possa salire all'infinito e l'spmib scendere all'infinito.

Invito in ogni caso a leggere le giuste considerazioni di Paolo NB sugli spread tra i commenti del post sul PR su eurusd qui sotto, considerazioni che condivido in linea teorica ma non in questo momento dato che per me siamo molto vicini ad una inversione di tendenza nel rapporto di forza tra dax e spmib (ma lo pensavo anche un anno fa, quindi fare le opportune valutazioni del caso, il grafico è settimanale, non è che deve iniziare a restringersi domani la forbice dax-spmib eh...)


1 commento:

  1. Scusa se rompo ancora,ma vorrei far notare che Robertson e LTCM si sono rovinati...AVENDO RAGIONE!
    C'era qualche dubbio sul fatto che nel 98 la new economy era sopravvalutata e la old economy era sottovalutata? No, e si è visto a partire dalla seconda metà del 2000.Peccato che fino al 2000 lo squilibrio sia esploso facendo esplodere Robertson.
    Stesso discorso per LTCM:che senso aveva che le obbligazioni liquide costassero così tanto rispetto a quelle illiquide? Nessuno, e infatti la differenza si è ben ridotta...dopo essere aumentata a sufficienza per spaccare in due il fondo.
    E potremmo citare Corzine(MFGlobal) che senza imbastire uno spread ha comunque puntato sull'eccessiva sottovalutazione dei titoli italiani e spagnoli.A oggi,si vede che aveva ragione,ma intanto il broker è saltato.
    Queste operazioni,comunque,a posteriori si rivelano sì profittevoli,ma meno di quello che sembrava inizialmente quando apparivano "l'affare del secolo".
    Già in passato è successo che l'Italia scendeva,la Germania saliva e poi il rapporto si riequilibrava un po' non perchè l'Italia saliva,ma perchè la Germania si prendeva una mega bastonata; ciononostante è dal 2007 che lo spread (parlo degli indici azionari) peggiora.
    E piramidare quando le cose vanno male è una tecnica contro-trend che può essere devastante in presenza di trend (che stando a Joe Ross e a quello che abbiamo visto, è la caratteristica degli spread).
    Ciao
    Paolo NB

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